Attuale sede dell’Ente Giostra della Quintana, il Palazzo sorge all’inizio di Via dei Mercanti e nelle vicinanze di Piazza Spada, ed è uno dei più importanti complessi architettonici privati della Foligno del Settecento.
Il Palazzo fu realizzato tra il 1780 e il 1797 ristrutturando, su progetto di Filippo Neri, un preesistente edificio cinquecentesco appartenuto alla famiglia degli Scafali e acquistato dai Brunetti. Della precedente costruzione furono mantenuti alcuni locali sotterranei e alcune iscrizioni del Seicento, poste sugli architravi di due porte lungo l’attuale ingresso. Nel 1819, decaduti i Brunetti, il palazzo fu venduto alla famiglia dei Candiotti, passato poi ai Regazzoni, loro discendenti, diverrà nel 1918 proprietà Comunale.
Tredici le finestre per ogni piano, incorniciate in travertino, mentre sul fronte interno il portico ribassato, rivestito a bugnato, è circondato da arcate a tutto sesto disposte su due ordini.
Tredici le finestre per ogni piano, incorniciate in travertino, mentre sul fronte interno il portico ribassato, rivestito a bugnato, è circondato da arcate a tutto sesto disposte su due ordini.