L’edificio, in stile neoclassico, è stato inaugurato nel 1827 ed è opera dell’architetto Pietro Ghinelli; sul timpano è presente un bassorilievo allegorico che ne spiega il nome, opera dello scultore neoclassico Giacomo De Maria.
Vi sono raffigurate le nove Muse, dalle quali il teatro prende il nome, e tra esse è rappresentato anche Apollo, dio delle arti, e Palemone, dio dei porti. Il significato iconografico del timpano è quindi che le Muse lasciano saltuariamente la loro dimora sul Parnaso (che si intravede nello sfondo) per visitare il teatro di Ancona, posto sulle rive del porto (simboleggiato da Palemone appoggiato alla poppa di una nave classica).